Description

Scatola quadrata in argento sterling 925/1000 placcata oro con smalti a fuoco traslucidi su guilloché sunburst e fini incisioni a mano. Cornice esterna con bordo inciso e smaltato in stile Impero Luigi XVI. Misure cm 10,5 x 10,5. Altezza cm 2,8. Peso gr. 562- Disegnata da Franco Salimbeni nel 1979 e realizzata a Firenze presso la sede della ditta Salimbeni a mano da abili artigiani con una lastra spessa e grandi rinforzi adatti a sostenere numerose cotture di smaltatura a circa 800° C. Il guilloché è una lavorazione artigianale eseguita su metalli per lo più preziosi, che consente di ottenere superfici incise con motivi geometrici complessi e ripetuti. L’incisione guilloché è stata inventata a metà del 1800 in Svizzera dai produttori di orologi per impreziosire i quadranti dei loro lussuosi manufatti. La tecnica consiste nell’incidere il metallo con un bulino utilizzando una macchina con comandi per lo più manuali. (vedi foto in galleria) Un fotocopiatrice seguendo la sinuosità di alcune matrici poste sulla macchina trasmette un movimento all’oggetto sottoposto ad incisione, ottenendo così che il bulino “tagli” il metallo. Spostando le posizioni delle matrici e della fotocopiatrice si ottengono precise incisioni intrecciate di tipo geometrico pressoché infinito e la loro continua differenziazione aggiunge sicuramente valore agli oggetti che vengono prodotti. La manualità richiesta per eseguire questa operazione è altamente specializzata, le macchine esistenti sono molto vecchie, non essendo mai esistito un mercato di massa e soprattutto per la conservazione dell’arte. Dopo l’incisione si procede generalmente con la smaltatura a fuoco, un procedimento meticoloso e molto lungo durante il quale la superficie incisa a guilloché viene ricoperta da vari strati di polvere di vetro colorata e cotta in piccoli forni appositi a una temperatura compresa tra i 700 e gli 800 °C. Il risultato di trasparenza e perfezione può richiedere anche numerose cotture, almeno 10 per un singolo colore, per superfici con più colori si può arrivare anche a 50 cotture. Si applica un colore alla volta e poi si cuoce, gli smalti utilizzati hanno una miscela diversa in modo che quando si stende il colore successivo quello precedente non si sposti. L’inclinazione delle superfici di un oggetto può creare grandi difficoltà sia per l’incisione guilloché che nella fase di cottura dello smalto in quanto il posizionamento della macchina diventa più complesso e richiede una grande abilità e competenza mentre la liquefazione dello smalto produce situazioni complesse che solo il più alto livello di artigianalità può realizzare. Nella produzione Salimbeni, l’incisione guilloché e la smaltatura sono le principali lavorazioni da più di un secolo e si ritrovano in quasi tutti i prodotti. Nella costruzione di un oggetto Salimbeni parte da un disegno, che può essere fornito anche dal cliente, per costruire a mano la struttura con lastre d’argento di diversi spessori. Una volta ottenuta la forma necessaria con saldature e finiture, lavorazioni comuni ai talentuosi argentieri,si procede con l’incisione guilloché e la successiva smaltatura, oltre a tutte le lucidature finali e le finiture galvaniche, per doratura e/o altro. Anche le nostre produzioni più complesse e più preziose hanno richiesto mesi di lavoro per piccoli oggetti, ricercando una perfezione che generalmente non è contemplata nell’artigianato ma che per noi è alla base della nostra quotidianità.